Rose & Lavoro. Dal Kenia all’Italia, l’incredibile viaggio dei fiori. Con questo libro Pietro Raitano e Cristiano Calvi hanno seguito passo passo tutta la vita delle rose, dalla loro nascita nelle serre del Kenia, alle aste Olandesi e Sanremesi fino alla vendita dal fiorista o al supermercato. 132 pagine, 10€. Terredimezzo Editore. |
L’introduzione di Alex Zanotelli è molto dura e passionale. Il testo invece si limita a raccontare i fatti con oggettività, fotografando situazioni molto negative ma anche esempi positivi.
Riporto un solo dato: per raccogliere una rosa in Liguria un lavoratore viene pagato 10 centesimi. In kenia 0,3 centesimi. Questo ha mandato in crisi molti coltivatori italiani, ma non ha portato ricchezza in Kenia se non nelle mani di alcuni europei e di qualche politico locale.
Ed ora che le condizioni di lavoro e di vita del Kenia iniziano lentamente a migliorare molti produttori si spostano in nuovi mercati come l’Etiopia.
Notevoli anche i danni ambientali provocati dall’uso intensivo di acqua in zone siccitose. Terribili le conseguenze dei prodotti chimici usati sulle rose sul personale spesso non adeguatamente protetto.
Il libro non si ferma a parlare del Kenia, ma affronta una panoramica del mercato delle rose in tutto il mondo, dall’Equador all’Asia fino alla Puglia.
La conclusione è una sola: acquistare fiori con certificato ambientale e equosolidale per essere sicuri che un gesto d’amore come regalare un fiore non sia in realtà un gesto di sfruttamento.
Purtroppo la pratica di certificare i fiori in Italia non è molto diffusa. Per informazioni Movimento Fiori e Diritti.