Dato il grande successo delle precedenti edizioni, si riconferma anche per quest’anno il Festival delle Rose, l’appuntamento dei Musei Mazzucchelli* che, sabato 28 e domenica 29 maggio p.v., ospiteranno a Ciliverghe di Mazzano, in provincia di Bres cia, AMOROSA, il Festival del fiore più amato.
Ad arricchire l’appuntamento – promosso dai Musei Mazzucchelli con il Patrocinio del FAI, della Regione Lombardia, della Provincia e della Camera di Commercio di Brescia – una serie di eventi collaterali con la Rosa per protagonista, che animeranno sale, cortili, giardini della splendida sede neopalladiana.
Come da tradizione, l’evento vedrà la partecipazione di importanti produttori esclusivi, tra i quali VivaiVeimaro di Biella, che colorerà i due cortili dei Musei con le sue rose antiche e da collezione; l’Azienda Agricola Careddu Monica, specializzata in piante grasse e Floricoltura Corazza , che si distingue per la coltivazione di orchidee da esposizione.
Tra le centinaia di esemplari di rose – antiche, botaniche, selvatiche e moderne come quelle inglesi – per i più appassionati e per gli addetti ai lavori sarà possibile ammirare e acquistare anche le rose più sconosciute e rare, tra le quali: baron girod de l’ ain, sarah van fleet, souvenir de sant anne, marguerite hilling, general shablinkine, cream deligth, f.j grottendorst, pascali, rose de rescht, jacques cartier, duchesse def montebello, hemisphaerica, capitan john ingram, percentifolia, aloha, paul neyron, californica plena, foetidia, empress josephine, a parfume de l’hay.
Così, dal 28 maggio al 28 agosto 2011 sarà possibile visitare, all’interno della galleria principale, la mostra Già come nel mio fior, a cura di Anna Vergine e Gabriele Fallini, che con un testo introduttivo in catalogo del professor Giorgio Celli, presenterà un percorso al confine tra arte contemporanea e design attraverso le opere di Corrado Bonomi, Carla Tolomeo e Dany Vescovi, grazie anche alla collaborazione con la galleria BonelliLab di Canneto sull’Oglio (MN).
Le installazioni ironiche, talvolta surreali, di Corrado Bonomi, realizzate utilizzando materiali di recupero dal mondo del giardinaggio, ma non solo, divertiranno e stupiranno al tempo stesso, proponendo una lettura critica del nostro porci in relazione all’ambiente e alla vita più in generale: riconvertendo e scambiando di funzione i materiali, Bonomi capovolge il rapporto tra significato e significante, confermando la lezione di Wittgenstein, secondo cui la comunicazione avviene attraverso una molteplicità di giochi linguistici. Con altrettanta ironia e arditezza si presentano le poltrone-scultura di Carla Tolomeo, che dal contatto con l’arte giapponese deriva la sua passione per il mondo animale e vegetale: pezzi unici, creazioni fantasiose ed esuberanti che trasformano gli elementi naturali, ingigantendoli, in domestiche presenze su cui adagiarsi, realizzate attraverso tecniche artigianali e materiali preziosi, che contribuiscono alla suggestione. Infine, la pittura ad olio su tela di lino di Dany Vescovi, la cui ricerca muove dal desiderio di azzeramento delle differenze tra astrazione e figurazione, in un lavoro di reinterpretazione delle forme, attraverso un’analisi di approfondimento dell’infinitamente piccolo e di avvicinamento tra realtà naturale e mondo artificiale: una ricerca sulla pittura, che affonda le sue radici nella tradizione, per reinterpretarla attraverso un’attenta osservazione tecnologica e-scientifica della realtà, capace di suscitare meraviglia.
Diversi gli appuntamenti per il pubblico volti ad incontrare, su prenotazione, gli operatori di settore: conversazioni con esperti, dedicate alla coltivazione di rose, piante grasse e orchidee; trattamenti curativi e relax a base di rosa, a cura di Thai Spa; miscele di tè e pasticceria fine alla rosa prodotta dai Fratelli Zucchi in occasione dei Tè delle cinque di sabato e domenica; oltre ai consueti laboratori creativi per bambini, che si terranno, con ingresso gratuito, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19 nella galleria principale. Per loro due allettanti proposte sul tema floreale: “Ready-made in erba”, realizzazione di composizioni floreali mediante l’utilizzo di oggetti (per lo più in plastica) che caratterizzano l’armamentario del giardiniere, e “Boccioli di rose”, l’elaborazione di una rosa di carta crespa colorata.
E poi ancora: vendita di libri specializzati, prodotti di profumeria e cosmesi, vini, té e tante altre sorprese, interamente dedicate al mondo della Rosa, come gli assortimenti di gelati alla rose e violetta, che si potranno degustare al punto ristoro dei Musei.
Informazioni: Musei Mazzucchelli, tel. 030 212421 – www.museimazzucchelli.it
Orari: dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso: 5 euro; 3 euro ai soci FAI, soci IKEAFAMILY
Workshop: 3 euro, su prenotazione