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E’ arrivato a tutti i clienti e gli appassionati il nuovo catalgo Nino Sanremo (se non lo avete ricevuto potete richiederlo qui). Nino Sanremo è l’unico rosaista in Italia che vende rose da talea anziché rose da innesto. Fino ad allo scorso anno nel catalogo erano presenti solo rose Meilland e Austin, oltre alla Rosa Mystica di Antonio Marchese. Quest’anno fa la sua comparsa anche la prima rosa NIRP. |
Tra le rose da giardino solo tre le novità.
Just Joey che tutto è meno che una novità: ibridata nel ’72 da Cants e nel 1994 è stata eletta come rosa più bella del mondo.
The Generous Gardner Austin, 2002.
Red Flame di NIRP, ibridata da Michel Adam nel 2001. L’ha descritta con dovizia di Particolari Deborah Ghione qui. “Rinaldo è stato uno dei primi a testarla in Italia – ha detto Deborah Ghione di NIRP – ne è stato molto soddisfatto e quindi ne ha richiesto l’autorizzazione di moltiplicazione e vendita. Ha avuto fiducia, fiuto e tempismo: sarà effettivamente il primo a venderne le piante già questa stagione!”
La maggior parte delle novità di quest’anno però sono per lo più nella sezione “Antico Roseto“. Albertine, Francis Dubreuil, La France, Lamarque, Madame Hardy, Ophelia (una delle rose più citate ed apprezzate nel libro di Domenico Aicardi), Celsiana, Centifolia, Sally Holmes e Mademoiselle de Sombreuil.
Il catalogo ha 48 pagine, contiene circa 300 rose e rispetto all’anno scorso ha cambiato formato, allargandosi da 15×19 a 19×19 centimetri.
Le foto sono tante, ma piccole. Le descrizioni, purtroppo, assenti.
Marco Sartori, titolare di Nino Sanremo, ha spiegato le scelte di quest’anno: “Quando introduciamo una nuova varietà non cerchiamo di introdurre delle rose che presentino dei miglioramenti rispetto a quelle che abbiamo già in catalogo, senza badare a chi sono i loro ibridatori“.
