Nino Sanremo. Da 100 anni, alle radici della rosa. Da uno dei più grandi vivai italiani, spedito gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta, anche via internet, un catalogo di 52 pagine pieno di foto e curiosità. Quasi trecento le varietà tra rose Antiche, Inglesi e Meilland, oltre che la Rosa Mystica di Antonio Marchese. Ben 15 le novità di quest’anno. |
La particolarità di Nino Sanremo rispetto alla maggior parte degli altri vivai è la riproduzione delle rose per talea anziché per innesto, con la conseguenza che le rose vengono spedite solo in vaso e non a radice nuda.
I vantaggi, specifica il catalogo, consistono in uno sviluppo più armonioso e naturale del cespuglio, nella maggior adattabilità alla cultura in vaso e nell’assenza del portainnesto e di eventuali “succhioni”.
Il catalogo è diviso in tre sezioni, Garden Rose, con le Ibride di Tea e Rose Inglesi, Multirose, con le floribunde e Antico Roseto, con le rose antiche e classiche.
Tutte le rose, a parte le antiche sono Meilland e Austin, con la sola eccezione di Rosa Mystica.
Ogni varietà è accompagnata da una foto. Le rose, all’interno dei vari gruppi, sono ordinate per colore, con un bellissimo effetto cromatico.
Le descrizioni delle varietà sono essenziali e schematiche.
Ben 13 le novità: Jude The Obscure, Claire Austin, Princess Alexandra of Kent, Monferrato di David Austin.
Gardenia, Nicolas Hulot, Astronomia, Leonardo da Vinci, Botero, Palais Royal GPT (Garden Rose), Ivory Compact Meidiland, Tequila Gold, Pink Knock Out, Peach Compact Meidiland, Nature Meidilland (Mutirose) di Meilland.
Molte di queste varietà però saranno disponibili solo dalla prossima primavera.